Luogo:
Ferrara - 2015
Colore in questa materia.
Invariate queste luci vagano su montagne prive di linee. Il cielo sopra questa città silenziosa conta i colori che mancano all’alba. Ornato ma colmo il significante della parola. Parafrasi e paradosso si scambiano abbracci all’uscita di suoni tinti a giorno, privando il tempo di una notte da svendere al mercante del tempio. Quante volte il tintinnio del soldo è stato tradotto con vocali e lettere approssimate, …al cuore si è detto altro, agli occhi si è raccontata una storiella. Orante bocca, preludio di circolari intuizioni legati ad ossessioni prigioniere di primizia sporca. Mitigare i passi verso la poesia dando la misura delle sillabe, si potrà? La clessidra di filigrana è consegnata al guardiano, le pagine diluite in bicchieri in attesa del miracolo dell’uomo vecchio. Come novità incolore inverso all’amore, e veli inviolati da segnalibro del mare rimarranno eterni privi di mani d’arte… E saranno le creature cieche, sconosciute all’equilibrio del riflesso indotto, a conoscere il fuoco sacro…, e bruceranno tele imbrattate in mostra. Visitatori ignari vedranno così il rosso, il blu e il giallo.
Ciro Cianni
Invariate queste luci vagano su montagne prive di linee. Il cielo sopra questa città silenziosa conta i colori che mancano all’alba. Ornato ma colmo il significante della parola. Parafrasi e paradosso si scambiano abbracci all’uscita di suoni tinti a giorno, privando il tempo di una notte da svendere al mercante del tempio. Quante volte il tintinnio del soldo è stato tradotto con vocali e lettere approssimate, …al cuore si è detto altro, agli occhi si è raccontata una storiella. Orante bocca, preludio di circolari intuizioni legati ad ossessioni prigioniere di primizia sporca. Mitigare i passi verso la poesia dando la misura delle sillabe, si potrà? La clessidra di filigrana è consegnata al guardiano, le pagine diluite in bicchieri in attesa del miracolo dell’uomo vecchio. Come novità incolore inverso all’amore, e veli inviolati da segnalibro del mare rimarranno eterni privi di mani d’arte… E saranno le creature cieche, sconosciute all’equilibrio del riflesso indotto, a conoscere il fuoco sacro…, e bruceranno tele imbrattate in mostra. Visitatori ignari vedranno così il rosso, il blu e il giallo.
Ciro Cianni